Gruppo di supporto per genitori di figli disabili

Dalla letteratura e dai numerosi racconti autobiografici sulle esperienze di genitori di persone disabili, emergono vissuti di rabbia, dolore, disperazione, colpa, e soprattutto solitudine. Vissuti talmente diversificati e a volte contrastanti, che possono spaventare e disorientare. Sentimenti che le persone si trovano, solitamente, a dover elaborare tra sé o, se esiste un buon clima di condivisione, all’interno della famiglia. L’ipotesi di utilizzare il Gruppo di incontro come strumento di supporto psicologico nasce proprio dal presupposto che, se venisse offerto ai famigliari uno spazio accogliente e accettante di condivisone, essi potrebbero, in quel luogo, essere sostenuti da quanti in ugual misura stanno affrontando quel dolore e quindi arrivare a vivere con più serenità la propria particolare esperienza.  Un cammino doloroso, che passa attraverso l’elaborazione delle aspettative interrotte e l’esplorazione dei sentimenti legati ad una relazione completamente nuova. Tale strumento permette infatti un processo di integrazione e accettazione delle esperienze, tramite la condivisione e l’elaborazione delle emozioni. Il gruppo costituisce non solo una fonte di sostegno emotivo, ma anche un’opportunità di affrontare le problematiche quotidiane attraverso lo scambio di esperienze con gli altri membri.

Gli incontri sono rivolti a genitori (sia coppie che singoli) di figli dagli 0 ai 18 anni con disabilità fisica, intellettiva o relazionale.

E’ previsto un primo incontro gratuito individuale per ciascuna coppia/singolo interessato all’iniziativa in cui vengono fornite informazioni relativamente al percorso. L’incontro viene svolto dalla psicoterapeuta che condurrà il gruppo.

Il percorso è costituito da 6 incontri di gruppo a cadenza quindicinale. Sarà possibile al termine del primo ciclo dare continuità al percorso intrapreso iscrivendosi ad un nuovo ciclo di incontri.